Il Cantico delle Creature - 1 - Il Sole
Tempera su tavola
120 X 180 cm
2009
Il Cantico delle Creature - 2 - Luna e Stella
Tempera su tavola
120 X 180 cm
2009
Il Cantico delle Creature - 3 - Il Vento
Tempera su tavola
120 X 180 cm
2009
Il Cantico delle Creature - 4 - L'Acqua
Tempera su tavola
120 X 180 cm
2009
Il Cantico delle Creature - 5 - Il Fuoco
Tempera su tavola
120 X 180 cm
2009
Il Cantico delle Creature - 6 - La Terra
Tempera su tavola
120 X 180 cm
2009
Il Cantico delle Creature - 7 - I Tribulati
Tempera su tavola
120 X 180 cm
2009
Il Cantico delle Creature - 8 - La Morte
Tempera su tavola
120 X 180 cm
2009
Il Cantico delle Creature - 9 - Nelle ali dell'Angelo
Tempera su tavola
120 X 180 cm
2009
Spero soltanto che San Francesco mi perdoni.
So da quali sofferenze è scaturito il suo canto, ed in quali ore di pena, sboccando come il Sangue del Signore da quel cuore vulnerato.
So quanto è grande l'eroismo di quel poeta che canta i doni umili e grandiosi,
quotidiani e sbalorditivi elargiti dall'Eterno a noi uomini, e li canta da un Golgota, depredato di ogni bene, inchiodato all'Amore, trapassato dai dardi del Serafino.
So quanto è di esempio e di rimprovero a me povero di fede, sbadato e irriconoscente e spaventato dal dolore, come tanti miei fratelli, anche cristiani.
Lo pensavo man mano che componevo questo omaggio che Gli ho offro,
cui ho lavorato con più cura che talento, con più diligenza che merito, che non riscatta nemmeno l'essere un omaggio di amore, inadeguato com'è
e non degno di Lui.
Sarà un Suo dono – e Glielo domando di cuore - se qualcuno guardando e leggendo riscoprirà la bellezza di quel Cantico, il miracolo di quella singolare epifania del Cristo con cui Dio ha onorato l'Italia, il fascino di un amore che davvero “né la morte né la vita né nessun'altra cosa del mondo” hanno potuto estinguere, lasciandoLo fino all'abbraccio della morte quel che aveva scelto di essere da ragazzo in un tempo violento e oscuro come il nostro: il fratello delle creature, il compagno dei poveri, lo sposo della letizia, il muratore della Chiesa, l'innamorato trovatore di Dio.